LA PRATICA PSICOMOTORIA
La pratica psicomotoria è un’opportunità in più che diamo al bambino per
raccontarsi nel rispetto della sua unicità e della sua storia. Il bambino si esprime, attraverso il gioco, in un ambiente pensato per lui con un adulto che lo ascolta nel suo essere senza
giudicarlo, Viene sostenuto in un tempo e in uno spazio che funge da contenitore regolato da momenti ben precisi dove l’adulto è partner di legge e di sicurezza.
La seduta si divide in tre momenti principali:
-
L’abbattimento del muro a cui segue il gioco detto del gran movimento, con
l’evolversi del gioco simbolico ( il far finta di..).
-
La storia momento importante che permette al bambino di staccarsi dal movimento fisico
per lasciar spazio alle parole.
-
La costruzione: in questo momento il bambino progetta, si confronta,
sperimenta equilibri, altezze, gravità e sequenzialità con l’uso dei legnetti.